“Destino” di Raffaella Romagnolo
Ho letto, riletto e letto ancora questo romanzo che parla della Resistenza e “di” resistenza, proprio quella di cui è costruita la vita di ogni giorno. Credo che non smetterò di rileggerlo: non tanto per la trama coinvolgente, per i personaggi che si fanno amare, odiare o ci sorprendono, per i cani che ci regalano la loro visione del mondo… Non solo per questo, ma per il miracolo della “scrittura” che rende unico questo libro e non finisce di stupirmi : quel saliscendi, l’andare e venire in luoghi e tempi diversi, distanti, e rimanere tuttavia salda come un filo di seta, come una partitura di Mozart. Nelle maglie di questo stile, nella perfezione della sua complessità, si nascondono perle preziose, scoperte ad ogni nuova lettura. Credo che questo appartenga solo ai grandi libri.