Premio Comisso, 41a edizione: venerdì 10 giugno alla Tipoteca Italiana di Cornuda l'incontro di selezione delle terne finaliste per la Narrativa italiana e per la Biografia

Premio Comisso 2022: le terne finaliste nella Narrativa italiana e nella Biografia e l’opera vincitrice del Premio Comisso Under 35 Rotary Club Treviso

La Giuria Tecnica del Premio Comisso, presieduta da Pierluigi Panza, ha selezionato oggi in seduta pubblica alla Tipoteca Italiana di Cornuda, le due terne finaliste, nelle sezioni narrativa italiana e biografia, della 41° edizione del Premio.

Nella Narrativa italiana i selezionati sono: “Il vangelo degli angeli” di Eraldo Affinati (Harper Collins Italia), “Il digiunatore” di Enzo Fileno Carabba (Ponte alle Grazie), “Dice Angelica” di Vittorio Macioce (Salani).
Nella Biografia: “Belle Greene” di Alexandra Lapierre (edizioni e \ o), “Giocatori d’azzardo” di Virman Cusenza (Mondadori) e “Stefan Zweig. L’anno in cui tutto cambiò” di Raoul Precht (Bottega Errante).

Nel corso delle selezioni, la Giuria Tecnica ha altresì segnalato altre opere in concorso come meritevoli di attenzione.
Sono, nella sezione Narrativa italiana: “Dasvidania” di Nikolai Prestia (Marsilio), “Il moro della cima” di Paolo Malaguti (Einaudi), “Giorni di collera e di annientamento” di Francesco Permunian, (Ponte alle Grazie), “Nova” di Fabio Bacà (Adelphi), “Sempre tornare” di Daniele Mencarelli (Mondadori), “Il cannocchiale del tenente Dumont” di Marino Magliani (L’orma) e “Mastro Geppetto” di Fabio Stassi (Sellerio).

Per la Biografia segnalati “Mario Rigoni Stern. Un ritratto” di Giuseppe Mendicino (Laterza), “L’Imperatore. Vita di Carlo V” di Geoffrey Parker (Hoepli), “Claretta l’hitleriana. Storia della donna che non morì per amore di Mussolini” di Mirella Serri (Longanesi), “Complice la notte” di Giuseppina Manin (Guanda, “La penultima illusione” di Ginevra Bompiani (Feltrinelli), e “Su tutti i vivi e i morti. Joyce a Roma” di Enrico Terrinoni (Feltrinelli).

La scelta è avvenuta tra le 183 opere inviate alla selezione, di cui 151 nella narrativa italiana e 32 per la biografia.

La Giuria Tecnica è presieduta da Pierluigi Panza e composta anche da Cristina Battocletti, Benedetta Centovalli, Rolando Damiani, Giancarlo Marinelli, Luigi Mascheroni, Sergio Perosa, e Filippo Tuena.
Sono intervenuti il Sindaco di Cornuda, Claudio Sartor, e Filippo Malachin, Dirigente Musei – Biblioteca – Cultura del Comune di Treviso.

Sempre oggi è stata proclamata l’opera vincitrice del Premio Comisso under 35 – Rotary Club Treviso, promosso dal Rotary Club Treviso insieme all’Associazione Amici di Comisso e riservato agli scrittori under 35.
Sono state 30 le opere in selezione e la Giuria composta da componenti della stessa Giuria Tecnica del Premio Comisso e da rappresentanti del Rotay Club Treviso ha scelto  “L’orchestra rubata di Hitler” di Silvia Montemurro (Salani), opera vincitrice del Premio Comisso Under 35 Rotary Club Treviso, alla quarta edizione.

Le due terne saranno ora inviate alla Grande giuria, composta da 70 lettori, che poi voteranno, in seduta pubblica, i superfinalisti delle due sezioni in occasione della finale del Premio Comisso, al Teatro Comunale di Treviso il prossimo 2 ottobre.

Il Premio è promosso dall’Associazione Amici di Comisso di Treviso, di cui è Presidente Ennio Bianco e Presidente onoraria Neva Agnoletti. Riceve il sostegno delle Istituzioni e di numerose “Aziende amiche del Premio Comisso”. Tra queste i main sponsor CentroMarca Banca, Sogea e Parajumpers.

OPERE CHE HANNO SUPERATO IL TURNO PER LA SELEZIONE FINALE

NarrativaDasvidania di Nikolai Prestia (Marsilio), Dice Angelica di Vittorio Macioce (Salani), Fame Blu di Viola di Grado (La nave di Teseo), Giorni di collera e di annientamento di Francesco Permunian (Ponte alle Grazie), Gli ultimi americani di Arianna Farinelli (Mondadori), Il cannocchiale del tenente Dumont di Marino Magliani (L’orma), Il cuoco dell’imperatore di Raffaele Nigro (La nave di Teseo), Il digiunatore di Enzo Fileno Carabba (Ponte alle Grazie), Il moro della cima di Paolo Malaguti (Einaudi), Il rogo della Repubblica di Andrea Molesini (Sellerio), Il vangelo degli angeli di Eraldo Affinati (Harper Collins Italia), L’invulnerabile altrove di Maurizio Torchio (Einaudi), La fuga di Anna di Mattia Corrente (Sellerio), La strada sognata di Valeria Della Valle (Einaudi), Lady Constance Lloyd. L’importanza di chiamarsi Wilde di Laura Guglielmi (Morellini), L’anno del bradipo. Diario di un critico di provincia. Di Domenico Calcaterra (Schibboleth), Le Rovinose di Concetta D’Angeli (Il ramo e la foglia), Leggere gli uomini di Sandra Petrignani (Laterza), L’orchestra rubata di Hitler di Silvia Montemiurro (Salani), Mastro Geppetto di Fabio Stassi (Sellerio), Nella notte il cane di Fabrizio Coscia (Editoriale Scientifica, Nova di Fabio Bacà (Adelphi), Sempre tornare di Daniele Mencarelli (Mondadori), Storia Aperta. “Ma adesso la verità chi la racconta”? di Davide Orecchio (Bompiani), Stradario aggiornato di tutti i miei baci di Daniela Ranieri (Ponte alle Grazie), Tramontare di Andrea Gentile (Minimum fax), Trema la notte di Nadia Terranova (Einaudi), Tutti dormono nella valle di Ginevra Lamberti (Marsilio), Tutti i miei uomini di Isabella Bossi Fedrigotti (Longanesi), Un nome che non è il mio di Nicola Brunialti (Sperling & Kupfer), Una disperata vitalità diGiorgio Van Straten (HarperCollins).

BiografiaBelle Greene di Alexandra Lapierre (edizioni e\o), Claretta l’hitleriana. Storia della donna che non morì per amore di Mussolini di Mirella Serri (Longanesi), Complice la notte di Giuseppina Manin (Guanda). Donne d’Avanguardia di Claudia Salaris (Il Mulino), Giocatori d’azzardo di Virman Cusenza (Mondadori). Il cottage degli uccelli di Eva Mejer (nottetempo), La penultima illusione diGinevra Bompiani (Feltrinelli), La voce d’oro di Mussolini di Sandro Gerbi (Neri Pozza), L’imperatore di Geoffrey Parker (Hoepli), Ma tutti gli altri giorni no di Giancarlo Governi e Massimiliano Governi (Nutrimenti), Mario Rigoni Stern. Un ritrattodi Giuseppe Mendicino (Laterza), Non ci resta che l’amore Il romanzo di Mario Dondero di Angelo Ferracuti (Il Saggiatore), Paolo Mantegazza. Alle origini dell’educazione sessuale di Matteo Loconsole (Biblion), Stefan Zweig. L’anno in cui tutto cambiò di Raoul Precht (Bottega Errante), Su tutti i vivi e i morti. Joyce a Roma di Enrico Terrinoni (Feltrinelli), Una vita all’estremo. L’Impresa dell’esploratore Vittore Bottego di Gianfranco Calligarich (Bompiani) e Vite negate di Franco Buffoni (Fve).

Under 35Cos’hai nel sangue di Gaia Giovagnoli (nottetempo), Dasvidania di Nikolai Prestia (Marsilio), Elsa di Angela Bubba (Ponte alle Grazie), I giorni lunghissimi della nostra infanzia di Laura Fosconi (nottetempo), Il nostro meglio di Alessio Forgione (La nave di Teseo), La bambina sputafuoco. Storia di mille cieli stellati, due vite e un destino diGiulia Binando Melis (Garzanti), La fuga dei corpi di Andrea Gatti (Pidging Edizioni), La fuga di Anna di Mattia Corrente (Sellerio), La vita sessuale di Guglielmo Sputacchiera di Alberto Ravasio (Quodlibet), Lei che non tocca mai terra di Andrea Donaera (Enne Enne), L’orchestra rubata di Hitler di Silvia Montemiurro (Salani), Ogni creatura è un’isola di Andrea De Spirit (Il Saggiatore) e Puoi chiamarmi Emma di Matilde Falasca (Giulio Perrone).

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