Premio letterario Giovanni Comisso

“Padre terra” di Barbara Buoso

Titolo

Padre terra

Autrice

Barbara Buoso

Editore

Fernandel

Sinossi

Quando Giovanni nasce, le braccia che lo accolgono sono quelle di Primo, suo padre, perché la madre è morta al termine di un estenuante travaglio. La piccola comunità del Polesine in cui il bambino cresce è sicura che la disgrazia sia stata provocata dalle pozioni della Botanica, una guaritrice a cui i genitori si erano rivolti, forzando le leggi della natura, per avere il figlio che tanto desideravano. Primo amerà Giovanni di un amore tenero, prendendosi cura di lui e insegnandogli ad amare la terra e a mettersi all’ascolto delle voci di tutti gli esseri viventi che li circondano. Quando a tredici anni Giovanni avrà la possibilità di ammazzare il maiale, entrando così nella comunità degli adulti e mettendo a tacere le voci di paese, sarà proprio il grido strozzato dell’animale a fermare la sua mano. Primo verrà accusato di non aver saputo educare il ragazzo e si sentirà responsabile dell’emarginazione del figlio, che invece trarrà da questo evento la visione dell’uomo che vuole diventare. In un paesaggio che richiama le atmosfere del realismo magico, “Padre terra” è un romanzo che si muove fra la ricerca di un rinnovato senso della paternità e il desiderio di mettersi in ascolto della natura con una sensibilità capace di superare tabù arcaici e tradizioni.

Biografia

Barbara Buoso è nata a Rovigo nel 1972 e vive a Padova. Ha pubblicato Aspettami (Fabio Croce), L’ordine innaturale degli elementi (Baldini & Castoldi), E venni al mondo (Apogeo) e la raccolta di racconti Espropriazioni (Vita Activa Nuova).

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