Autore: Carlo Bosso
Editore: Genesi Editrice
Sinossi: Il libro entra subito nel pieno della vicenda e presenta il protagonista, Orazio Bosso, che compie la traversata dell’oceano Atlantico con destinazione New York, dove sull’Isola della Libertà è stata appena collocata l’anno prima l’omonima Statua regalata agli Stati Uniti da Napoleone III. Siamo nel 1887, in Italia è appena salito al governo Francesco Crispi, coi suoi sogni di gloria coloniale. L’Italia è povera e contadina, schiacciata dalla Francia e dall’Impero austro ungarico. L’America attira emigranti da tutta l’Europa. Orazio è un contadino del torinese che sa meritoriamente leggere, scrivere e fare di conto. Il podere è troppo piccolo per mantenere tutti, per cui non gli resta che cercare l’avventura nel nuovo mondo. A New York, tra le braccia della bella Camilla, vivrà il dolce amaro di una storia d’amore che ricorda la vicenda di L’amante di Lady Chatterley.
Biografia: Carlo Bosso è nato nel 1953 a Torino, città dove risiede attualmente.
Ha intrapreso un percorso di studi umanistici laureandosi in Lettere e Filosofia presso l’Università degli studi della sua città natale con una tesi di tipo interdisciplinare dedicata ai problemi di stratificazione sociale in Torino nel periodo 1920-1940.
Ha lavorato per oltre 30 anni presso varie aziende nazionali ed internazionali sempre nell’area delle Risorse Umane seguendo inizialmente attività in ambito di Formazione, Sviluppo e Selezione dove ha gestito corsi e seminari e si è dedicato alla redazione di materiale di tipo divulgativo, didattico e promozionale. È poi passato ad occuparsi di aspetti di tipo organizzativo, gestionale, normativo e sindacale pur senza mai abbandonare la comunicazione interna ed esterna arrivando a coordinare per alcuni anni la pubblicazione di una rivista aziendale.
Nel poco tempo libero a disposizione si è dedicato alla sua principale passione, vale a dire all’arte della scrittura.
Ha così pubblicato due sillogi poetiche intitolate rispettivamente Schizzi sinfonici (1987) e Appunti di viaggio (1991), entrambe con la casa editrice Pentarco di Torino. La prima è una raccolta di poesie giovanili scritte tra la fine delle scuole superiori e i primi anni di università, mentre la seconda contiene immagini e impressioni relative ai molti viaggi intrapresi a partire dagli anni ’80.
È stato premiato in vari concorsi tra cui si annoverano Città di Carmagnola, Superga, Palazzo Grosso, e Monferrato. Nel 1990 è stato vincitore del primo premio assoluto al concorso Il Centenario. Ha poi esordito nel mondo della prosa pubblicando nel 1996 il romanzo La luna e le ombre (L’Autore libri – Firenze), seguito nel 2016 dal romanzo Memorie di Crimea (Genesi, Torino) e nel 2017 Terre di amori e di ombre, idem. È stato collaboratore della rivista Comunico e ha partecipato con vari autori alla stesura del libro curato da Alessandro Lucchini La Magia della Scrittura edito da Sperling & Kupfer (2005).
Negli anni recenti ha collaborato a varie iniziative editoriali della casa editrice Pagine di Roma tra le quali l’antologia I riflessi dell’anima, Le Pagine del Poeta, I Poeti Contemporanei ed Il Calendario del Poeta.