Autore: Paola Cadelli
Editore: L’asino d’oro
Sinossi: Giacomo, esule istriano proprietario della «Libreria del narratore errante», muore il 10 novembre 1989, all’indomani della caduta del muro di Berlino. I tre figli – Lorenzo, giovane scrittore di gialli di successo, Giorgio, scapestrato giocatore d’azzardo, e Rachele, casalinga e mamma di Ludovica, adolescente avviata alla carriera di modella – si ritrovano nella casa dove hanno vissuto da bambini. È la ‘casa del faro’, protesa verso il mare Adriatico come una nave sul punto di salpare.Lì i tre fratelli devono affrontare un altro fatto tragico: un uomo è precipitato dalla terrazza del faro; a essere accusata della sua morte è Nora. La donna, protagonista misteriosa e silenziosa delle vicende del romanzo, è stata assunta vent’anni prima come governante e si è presa cura dei ragazzi e del padre dopo la fuga della madre Angelica, dispensando loro un dono di cui i giovani tarderanno a rendersi conto: un affetto tanto disinteressato quanto attento, che sembra incarnarsi nella sua voce, una ‘Via Lattea sonora’ e morbida come una carezza.La storia di Nora, ricostruita per la prima volta da Lorenzo, lo scrittore, intrecciata a un continuo susseguirsi di fatti storici realmente accaduti e di antiche leggende, è il filo conduttore del romanzo, un sentiero accidentato e faticoso ma che porterà ognuno dei personaggi a ritrovare la propria identità e affettività.
Biografia: Paola Codelli è nata ad Aviano e si è laureata in Medicina e chirurgia a Padova, dove ha conseguito successivamente la specializzazione in cardiologia. Attualmente è medico e vive e lavora a Pordenone. E’ autrice di due romanzi: Gli amanti del vetro (2012), Il silenzio delle parole (2014) e, per i tipi dell’Asino d’oro edizioni, L’Ultimo concerto (2017)