Titolo:
Il Corriere della Sera. Biografia di un quotidiano
Autori:
Pierluigi Allotti e Raffaele Liucci
Editore:
Il Mulino
Sinossi:
Il 5 marzo 1876 usciva a Milano il primo numero del “Corriere della Sera”, fondato e diretto da un intraprendente napoletano, Eugenio Torelli Viollier. Frutto di minuziose ricerche d’archivio, questo libro racconta quasi centocinquant’anni di vita di un quotidiano divenuto presto il più influente della penisola. I direttori, gli amministratori, le grandi firme e gli scrittori che vi hanno collaborato, ma anche Milano, la sua borghesia e le dinastie imprenditoriali succedutesi alla proprietà. Nel palazzo di via Solferino, trasfigurato da Buzzati nella Fortezza Bastiani del Deserto dei Tartari, s’è riflessa l’intera storia d’Italia. E la storia di questo giornale – dalle pressioni politiche agli arrembaggi finanziari, dalle lotte intestine ai certami sindacali, dal frastuono delle rotative al ticchettio delle macchine da scrivere – rivive in queste pagine, assieme all’orgoglio di un mestiere ancora indispensabile.
Biografie:
Pierluigi Allotti, studioso di storia contemporanea, insegna Storia del giornalismo alla Sapienza Università di Roma. Ha pubblicato per Carocci «Giornalisti di regime. La stampa italiana tra fascismo e antifascismo (1922-1948)» (2012) e «Quarto potere. Giornalismo e giornalisti nell’Italia contemporanea» (2017); per il Mulino «Andare per stadi» (2018) e «La libertà di stampa» (2020).
Raffaele Liucci, storico dell’età contemporanea, collabora con il supplemento culturale del «Sole 24 Ore». Tra i suoi libri: con Einaudi «Spettatori di un naufragio. Gli intellettuali italiani nella seconda guerra mondiale» (2011) e una biografia in due volumi di Indro Montanelli scritta insieme a Sandro Gerbi («Lo stregone», 2006; «L’anarchico borghese», 2009; riedita in volume unico da Hoepli, 2014); con Carocci «Leo Longanesi. Un borghese corsaro tra fascismo e Repubblica» (2016).