titolo: Grognardo li Taverni e gl’altri conti da Campodimele
autore: Emanuele de Luca
editore: Quattropassi libri
sinossi: È il libro “rivelazione” della stagione letteraria nel sud-pontino, che suscita curiosità fin dalla elegante veste tipografica, e dal corredo di extra (la sezione culinaria e il CD allegato) che offre a chi non si accontenta mai e pensa che un libro – solo un libro – sia poca cosa da regalare… e invece questo Grognardo è un regalo bellissimo, ricco di sorprese. Ancor più appena si inizia a sfogliarlo, a scorrere le ampie pagine, spaziose e spaziate, che invitano a leggere le storie e le storielle che vi si incastrano, a familiarizzare con i personaggi e seguire l’intreccio linguistico espressivo lessicale che anima quelle storie.
Emanuele De Luca si è senz’altro divertito nella stesura, ma l’autore di un libro simile se non si diverte non lo scrive. C’è molto lavoro di preparazione lessicale e molta attenzione alla stessa costruzione della frase, ma soprattutto c’è il gioco di far parlare e di parlare una lingua mista e sorprendente – i calchi dal francese, dall’angloamericano, oltre le numerose espressioni dialettali, compongono una specie di avvincente, inquietante koinè.
biografia: