editore: Mursia
Chi fu davvero Voltaire? L’oracolo dell’Illuminismo o un rivoluzionario per pura convenienza? Se si esaminano i comportamenti, anziché i suoi scritti, emergono le contraddizioni umane e politiche di un’epoca.
Premio letterario Città di Castello 2013, sezione saggistica – opere inedite
Premio speciale della giuria nel Premio Città di Pontremoli 2015, sezione saggistica – opere inedite.
Sinossi
Dietro il mito dello scrittore, drammaturgo, filosofo ed enciclopedista, la biografia vuole illuminare l’uomo con tutte le sue contraddizioni, le sue miserie e le sue genialità. Ipocondriaco, donnaiolo, intellettuale brillante, speculatore accorto, irrispettoso nei confronti della famiglia reale, avido di successo ma insicuro e servile, anticlericale ma superstizioso. Uno spirito che raccolse in sé tutte le contraddizioni del suo tempo e dei suoi contemporanei: Luigi XV, Rousseau, Federico II di Prussia, Casanova, Franklin e tanti altri da cui fu amato e odiato. La sua parabola, che si concluse in solitudine, è quella di un’epoca al tramonto, sulla quale già si addensano le nubi della rivoluzione.
L’autore
Giorgio Bertolizio, nato a Trieste nel 1936, si è laureato in medicina presso l’Università di Milano. E’ stato per oltre vent’anni segretario nazionale dell’Associazione Nazionale Primari Ospedalieri. Studioso di storia, ha raccontato nelle sue opere il lato umano, troppo spesso ignorato, dei grandi dei secoli passati.