Titolo:
Come parole crociate
Autore:
Carlo Vitucci
Editore:
Bertoni Editore
Sinossi:
Steve Barella è un detective di Tretton, una metropoli come tante degli Stati Uniti, una volta grande centro industriale pieno di belle speranze e ora grande centro della malavita organizzata pieno di corruzione. Il figlio di Steve, con cui non parla dai tempi del divorzio, è un giovane avvocato in carriera che lavora nell’ufficio del procuratore e che ha bisogno dell’aiuto di suo padre, l’unica persona di cui si fida in una città corrotta, per incastrare il boss di Tretton. Poco importa che il nome del detective sia nella lista in busta paga del boss, quello che importa è che Steve non può perdere l’ultima chiamata per dare un senso a quello che rimane della sua vita. Comincia così l’ultima missione del detective Steve Barella, dove dovrà fare i conti con se stesso e incrociare il proprio destino con quello di altre persone. Come Tommy Lynch, brillante hacker che ha un motivo preciso e segreto per nascondersi ai margini della società e aiutare Steve. Come il suo capitano Alan, prigioniero del suo demone. Come il suo collega Jack, il gigante buono con cui passare i weekend o Ramon, il collega che tutti detestano. Perché si può scegliere la destinazione, ma sono le interazioni con gli altri che determinano l’andamento. Perché, quasi sempre, nonostante le avversità e gli intoppi, il percorso che scegliamo è importante quanto la destinazione. Sicuramente più intenso da vivere.
Biografia: