Autore: Giulia de Sensi
Editore: Il Seme Bianco
Sinossi: 13 racconti brevi e surreali che affrontano problemi sociali di scottante attualità attraverso un’ottica delicatamente soggettiva e una leggerezza dal retrogusto fantastico, frutto delle atmosfere impalpabili e della fluidità delle trame. Il tema centrale è l’alterità intesa come solitudine nel sentirsi isolati dal resto del mondo, come prigionieri di una coltre che interrompe i collegamenti esterni e che avvolge l’individuo e la sua storia, rendendola diversa e speciale. Oltre c’è una vita comune, il cui dolore è visto dal di dentro, in maniera cruda eppure romantica, comunque sempre vera. Un libro per chi vuole volare con la fantasia restando con i piedi per terra, nato dalla passione per il mondo dell’informazione e dall’amore verso i Classici.
Biografia: Giulia De Sensi, 39 anni, è una giornalista impegnata in ambito culturale e sociale. Ha collaborato con varie riviste fra cui «Il Sileno» e «Àlogon». Dal 2014 scrive per la testata «Il Lametino», dove si occupa anche di recensioni letterarie. Collabora con la casa editrice indipendente Talos. Nel 2016 è uscito il suo romanzo d’esordio La casa sull’altopiano.