Premio letterario Giovanni Comisso
Premio letterario Giovanni Comisso - XXXVIII edizione

Al via la 38a edizione del Premio Comisso: a giugno la Selezione delle terne finaliste, il 5 ottobre la Finale

Giancarlo Marinelli Presidente della Giuria Tecnica, dove entra Ermanno Cavazzoni.

L’Assemblea dell’Associazione Amici di Comisso del 5 febbraio ha aperto ufficialmente la 38a edizione del Premio letterario Giovanni Comisso, nelle due sezioni della narrativa italiana e della biografia, con l’approvazione del bando e del regolamento e la composizione della Giuria Tecnica chiamata a selezione le opere finaliste.
L’assemblea ha approvato all’unanimità le proposte del Consiglio di amministrazione dell’Associazione, presieduto da Ennio Bianco con Neva Agnoletti Presidente onorario, insieme al bilancio e al programma di iniziative per quest’anno, cinquantesimo anniversario della scomparsa del grande scrittore trevigiano.

Il bando di questa 38a edizione viene ora inviato alle case editrici di tutta Italia e reso disponibile nel sito del Premio.
Concorrono le opere di narrativa italiana e di biografia (anche di autori stranieri, purché tradotti ed editi in Italia) pubblicate tra maggio 2018 e marzo 2019, che dovranno pervenire ai componenti della Giuria Tecnica entro il 14 aprile.
Come negli ultimi due anni, la selezione delle terne finaliste avverrà entro il 1 giugno.

Il 5 ottobre la cerimonia finale a Palazzo dei Trecento a Treviso, con la votazione dei 60 componenti la Grande giuria e la proclamazione dei vincitori dell’edizione 2019 nelle due sezioni.
Presidente della Giuria tecnica è lo scrittore e regista Giancarlo Marinelli.
Nella stessa Giuria Tecnica è entrato Ermanno Cavazzoni, noto scrittore e docente universitario.
Gli altri componenti della Giuria Tecnica sono Benedetta Centovalli, Rolando Damiani, Pierluigi Panza, Sergio Perosa e Stefano Salis.

Il premio selezione è di 1.500 euro per ciascun libro selezionato, mentre il premio finale è di 2.500 per ogni sezione, che potranno essere aumentati da contributi privati.

Il Premio è promosso dal 1979 dall’Associazione Amici di Comisso ed è sostenuto da Regione del Veneto, Comune di Treviso, Camera di Commercio di Treviso-Belluno, Unindustria Treviso e numerose aziende del territorio.

“L’anno di attività dell’Associazione – dichiara il Presidente Ennio Bianco – è già iniziato con la presentazione del progetto di digitalizzazione dell’archivio Comisso e la lettura scenica curata da Isabella Panfido di brani da Le mie stagioni, il 21 gennaio, data del cinquantesimo anniversario della scomparsa di Giovanni Comisso.
La 38a edizione del Premio Comisso vede l’ingresso in Giuria Tecnica di Ermanno Cavazzoni, che ringrazio molto per aver accettato il nostro invito e per l’importante contributo culturale e artistico che saprà apportare.
Ringrazio molto anche le Istituzioni che da sempre sostengono il Premio e l’Associazione e le molte ‘aziende amiche’, che hanno scelto di sostenere questa iniziativa culturale.
Il loro contributo è fondamentale per dare continuità all’attività culturale, con il Premio e le altre iniziative per far conoscere l’opera comissiana, nelle grandi opere e nei molti testi giornalistici.
Quest’anno è anche il quarantesimo anniversario dell’Associazione Amici di Comisso ed è un onore e una responsabilità continuare l’opera iniziata allora da personalità come, tra gli altri, Bruno Visentini, Cino Boccazzi, Nico Naldini e la nostra Presidente onoraria Neva Agnoletti per valorizzare la scrittura e l’opera di Comisso, con il Premio e le molte iniziative culturali.
La prossima riedizione delle sue opere da parte de La Nave di Teseo, gli studi e le raccolte di testi brevi, l’attenzione e la partecipazione che raccogliamo nel sito internet dell’Associazione, dove vengono proposti articoli e altri testi di e su Comisso, sono la migliore evidenza che Giovanni Comisso è sempre più un riferimento per la letteratura italiana del Novecento e che la sua poetica è ancora attuale e vitale”.

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