titolo: Acqua guerriera
autore: Elisa Cozzarini
editore: Ediciclo editore
sinossi: Il Piave è il fiume guerriero per eccellenza. Il suo mormorio difese l’Italia dallo straniero, nella Grande Guerra. Per molto tempo fu un’autostrada, una via liquida che collegava le Dolomiti alla Serenissima. Cosa resta oggi di quel fiume fecondo e a tratti spaventoso? L’acqua scompare, incanalata, intubata, ridotta a merce, violata. Questo libro è un viaggio alla ricerca dell’anima del Piave e della terra che attraversa, ferita da un benessere capace di travolgere ogni cosa. Traccia il ritratto dei suoi eroi contemporanei, gli arditi dell’ambiente, i devoti al territorio e al paesaggio, persone normali che si mettono controcorrente, perché tutta la bellezza non sia inghiottita dal cemento e dall’immondizia. Per capire il fiume devi avvicinarti, scenderlo in canoa. Solo entrandoci dentro puoi scoprire la trama mutevole delle sue correnti, le sfumature dei sassi. E puoi renderti conto di chi sono i mostri contro cui lottano oggi i guerrieri del Piave.
biografia: Elisa Cozzarini, classe 1978, è giornalista indipendente dal 2006. Si è avvicinata al Piave per la prima volta nel 2012, per un’inchiesta sulle problematiche ambientali del fiume, pubblicata su La Nuova ecologia, il mensile di Legambiente. Nel 2013 ha realizzato il documentario “La Piave. Racconto di un fiume”, distribuito in Veneto con i quotidiani del gruppo L’Espresso. Ha pubblicato diversi libri tra cui, Il deserto negli occhi, con Ibrahim Kane Annour (2013) e lo non voglio fallire, con Serenella Antoniazzi (2015), entrambi per Nuovadimensione.