Titolo:
La desinazione
Autore:
Serena Penni
Editore:
Il ramo e la Foglia Edizioni
Sinossi:
Carla, Paolo, Elisabeth, tre voci raccontano sé stesse e il desiderio che sembra consumarle: passioni e delusioni si contorcono nel tentativo di un equilibrio. La maternità e la paternità oscillano incerte nelle distanze che solo una delusione d’amore, forse assimilabile alla morte, sa rendere insormontabili. Il passato non lascia scampo, torna potente e configura il presente. Un passato che non è solo ricordo ma costruzione di una convinzione. Se l’amore passionale invade violento lo spazio della vita altrui, allora è meglio rimanere nel recinto di un amore mite che si fa semplice affetto. Serena Penni marca stretti, in una scrittura snella e coinvolgente, l’affanno e le riflessioni di tre cuori; li insegue, implacabile, fino alla loro destinazione finale.
Biografia;
Serena Penni è nata a Firenze nel 1975. Nel 2001 si è laureata in Lettere e Filosofia con una tesi dedicata alla pièce Beatrice Cenci di Alberto Moravia, insignita del premio Moravia e pubblicata nel 2009 dalle Edizioni dell’Orso. Nel 2008 ha pubblicato il suo esordio narrativo: La stanza di ghiaccio. Successivamente, sono apparsi i romanzi Silenzio (2013), Il vuoto (2019) e il reportage narrativo Sfida agli inganni. Finanza, potere, seduzioni (2022). Suoi racconti, testi teatrali e saggi di critica letteraria sono stati pubblicati in antologie, su lit-blog e riviste (tra le altre, “Carmilla”, “Sulla quarta corda”, “Il primo amore”, “Il Paradiso degli Orchi”). La scrittura, per Serena Penni, è uno strumento di indagine privilegiato per scandagliare i recessi più opachi e irrazionali dell’animo umano. La sua narrativa tenta di far emergere le molteplici sfaccettature della realtà, mostrando come questa si trasformi a seconda del punto di vista da cui la si osserva. Nel 2015 Serena Penni ha discusso, presso l’Université de Paris III-Sorbonne Nouvelle, una tesi di dottorato sull’opera di Goffredo Parise. Dal 2005 insegna Materie letterarie nelle scuole superiori.