“Già in scuola media scrivevo poesie e raccontini. A casa nascondevo il quaderno dentro le scarpe, per paura che padre o madre lo trovassero. Mi son sempre vergognato di quel che scrivevo, da piccolo e da grande. Me ne vergogno ancora”.
L’onestà intellettuale e la passione letteraria Ferdinando Camon le riassume in questo passo del suo “Scrivere è più di vivere” (Guanda, 2019). Uno di quelli ai quali la penna arguta e lungimirante di Camon ha abituato i suoi lettori. Già da solo, vale tutto il Premio Comisso alla Carriera per scrittori veneti promosso dall’Associazione Amici di Comisso, che gli sarà conferito nel corso della cerimonia finale del Premio, sabato 7 ottobre al Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso…