“La grande terra sommersa” di Alessandro De Roma

Titolo:

La grande terra sommersa

Autore:

Alessandro De Roma

Editore:

Fandango Libri

Sinossi:

L’undicenne Pietro Stefano Mele è un ragazzino qualsiasi, che ancora non sa come un piede messo in fallo possa cambiare tutta una vita. Quando la madre scivola sbatte la testa su uno scoglio, inizia una lunga battaglia con il proprio senso di colpa. Il padre, Seb, dall’esasperato egocentrismo, riversa su Pietro la responsabilità dell’accaduto e lo abbandona nel piccolo borgo sardo di San Leonardo de Siete Fuentes, da nonna Sircana, che fino a quel momento è stata, per il nipote, solo una sconosciuta. L’anziana vive in una casa ai confini del bosco e non pare avere alcuna intenzione di aprire il suo mondo a Pietro. Tuttavia, giorno dopo giorno, tra i due nasce un’intesa profonda. Il romanzo di una grande voce letteraria, la storia della formazione alla vita del ragazzo selvaggio che è in ognuno di noi.

Biografia:

Alessandro De Roma (1970) è nato e vive in Sardegna, dove insegna storia e filosofia. Ha pubblicato i romanzi: Vita e morte di Ludovico Lauter (Il Maestrale 2007), La fine dei giorni (Il Maestrale 2008), Il primo passo nel bosco (Il Maestrale 2010), Quando tutto tace (Bompiani 2011), La mia maledizione (Einaudi 2014), Nessuno resta solo (Einaudi 2021). È fra gli autori dell’antologia benefica Sei per la Sardegna (Einaudi 2014, con Francesco Abate, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu, Michela Murgia e Paola Soriga). I suoi libri sono stati tradotti in Francia dall’editore Gallimard.

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