Mia sorella di Fosca Salmaso
Una scrittura scorrevole e piacevole; una storia che tiene sospesi tra la monotonia triste di una famiglia distrutta e imprigionata dal lutto più tremendo e un divenire che lentamente scivola verso qualcosa di oscuro che si presagisce per tutto il romanzo, ma che si manifesta nella sua tragicità solo alla fine quando la vicenda scappa forse un po’ di mano anche all’autrice. Molto bella l’ambientazione e la familiarità con cui sono descritti i luoghi, che fa sentire il lettore come se si trovasse in un posto conosciuto.
Flaminia Nigris Cosattini e Bruno Matosel Loriani