Autore: Giuseppe F. Merenda
Editore: Formamentis
Sinossi: In questa ponderosa opera, l’autore sviscera la figura del santo più amato d’Italia, Francesco D’Assisi, tradizionalmente visto come incarnazione del rapporto diretto uomo-Dio e di una vita priva di agi. Peccato che la vita di Giovanni Moriconi, alias Francesco, depurata dell’alone di leggenda che la avvolge, non giustifica questa fama. Questo libro vi presenta san Francesco come non l’avete mai visto. Partendo dalle biografie e dalle agiografie antiche e moderne, Giuseppe Merenda rivisita la figura del santo, ne smantella la dimensione mitica e l’analizza dal punto di vista psichiatrico. Ne risulta un profilo totalmente opposto a quello tradizionale, che delinea il personaggio sotto una luce completamente diversa, evidenziandone la natura fortemente psicotica e riportandone la vicenda su un piano tutt’altro che soprannaturale e assai prosaicamente umano e terreno. Rimane, alla fine, una figura assai lontana dal ritratto idealizzato che ci è stato sempre proposto.
Biografia: Giuseppe F. Merenda, psichiatra e psicoterapeuta, vive fra la Sicilia e il Veneto esercitando con alterna passione le professioni di strizzacervelli e di tagliaerba (nella quale decisamente miete più successi). Nella sua vita, ormai sufficientemente lunga, ha fatto tante cose e, avendo deciso di raccontarne qualcuna dietro l’insistenza degli amici, da qualche anno ha iniziato a scrivere un libro, il cui titolo provvisorio è I miei primi dieci anni, del quale ha da poco iniziato il capitolo in cui narra del suo quinto anno di età, quando si trovò (suo malgrado) coinvolto nella Seconda Guerra Mondiale. Prevedendo lunghi i tempi per la realizzazione dell’intera opera, Merenda si permette di ricordare ai lettori i titoli dei libri che ha già pubblicato:L’uomo che gustò la morte (II mio libro, 2011), una rivitazione della probabile vita dell’improbabile figlio di Dio; Storie di cani e di umani (IBS, 2011); Santuzze e Santuzzi (Tempesta Editore, 2014); Andar per funghi e incontrare santi (con Enrico Bizio, GFM 2017); Landolfo d’Aquino (GFM 2017), di prossima ri-pubblicazione con Formamentis.