Autore: Slavenka Drakulic
Editore: Bottega Errante Edizioni
Sinossi: Mileva Marić nacque in Serbia nel 1875 da una famiglia benestante. Completò a pieni voti gli studi superiori, prima donna ammessa al ginnasio reale di Zagabria. Nel 1894 entrò al Politecnico di Zurigo, ancora una volta unica donna della sua classe. È qui che incontrò Albert Einstein, più giovane di lei di 4 anni, di cui divenne moglie e da cui ebbe tre figli.
Facendo riferimento a elementi biografici, Slavenka Drakulić, una delle massime scrittrici europee, scrive un romanzo sulle circostanze che hanno portato questa donna dal talento straordinario e dal grande fascino, a rinunciare a se stessa.
Biografia: Slavenka Drakulic, scrittrice, giornalista e saggista di fama internazionale. In Italia è nota sin dagli anni Novanta grazie alla pubblicazione di alcune sue opere sul mondo comunista e post-comunista Balkan Express e Caffè Europa (Il Saggiatore), nonché di romanzi come Pelle di marmo (Giunti), Il gusto di un uomo (Il Saggiatore), Come se io non ci fossi (Rizzoli), Il letto di Frida (Elliot), L’accusata (Keller). Nel 2004 l’autrice ha ricevuto il premio Award for European Understanding della Fiera del libro di Lipsia. Nel 2021 uscirà sempre per Bottega Errante Edizioni il romanzo Dora e il minorauro. La mia vita con Picasso. Vive in Svezia e in Croazia.